- importare
- importare1 [dal lat. importare "portar dentro, introdurre; arrecare"] (io impòrto, ecc.).■ v. tr., non com. [avere per effetto qualcosa] ▶◀ comportare, implicare.■ v. intr. (aus. essere ; ma i tempi comp. sono rari) [avere peso, essere importante, anche seguito da prop. oggettiva: non t'importa che tuo marito ti tradisca? ] ▶◀ interessare, premere, stare a cuore. ◀▶ [spec. in contesti negativi] (pop.) fregare.● Espressioni: non importa ▶◀ (non) fa niente, non ha importanza, pazienza.■ v. impers. [essere necessario, anche seguito da prop. soggettiva esplicita: non importa che vi disturbiate ] ▶◀ (lett.) mettere conto, occorrere.■ importarsene v. pron. assol., fam. [provare interesse per qualcosa o qualcuno, per lo più con la costruzione negativa: me ne importa poco ] ▶◀ interessare. ◀▶ (pop.) fregarsene (me ne frego completamente ).importare2 v. tr. [dal lat. importare, sul modello del fr. importer e ingl. (to ) import ] (io impòrto, ecc.).1. (comm.) [far entrare merci estere nel territorio di uno stato: i. grano ] ▶◀ ‖ immettere, introdurre. ◀▶ ‖ ✻ esportare.2. (estens.) [detto di beni, idee e sim., far entrare nel territorio di uno stato: i. cervelli ] ▶◀ introdurre. ◀▶ ‖ ✻ esportare, [riferito a idee] diffondere, [riferito a idee] divulgare, [riferito a capitali] trasferire.
Enciclopedia Italiana. 2013.